TORINO E LE SUE MERAVIGLIE

1° GIORNO | 03.08.24 | RIVIERA LIGURE / TORINO / CAMBIANO / CASTELNUOVO DON BOSCO: Ritrovo dei partecipanti in mattinata, sistemazione in bus gran turismo, e partenza per il Piemonte. Arrivo a Torino, incontro con la guida e visita della storica Basilica di Superga, dedicata alla Madonna delle Grazie, la cui statua lignea è conservata nella Cappella del Voto. Si chiama così perché il duca Vittorio Amedeo II di Savoia, prima di affrontare in campo aperto i francesi che avevano posto l’assedio alla città di Torino nel 1706 salì sul colle di Superga per vedere dall’alto lo schieramento delle truppe nemiche e scegliere la migliore strategia. In quella circostanza, il duca fece voto alla Vergine Maria, promettendo che, in caso di vittoria, avrebbe fatto costruire un santuario a lei dedicato proprio sul colle che domina la città. La Basilica di Superga è anche il Mausoleo di casa Savoia; custodisce infatti le tombe reali e il Sarcofago dei Re.  Completata la visita, ci spostiamo a Cambiano per il pranzo presso il Ristorante “Officina”. Nel pomeriggio abbiamo in programma l’escursione a Castelnuovo Don Bosco. Visita libera dei luoghi che hanno visto lo svolgersi dell’avventura umana e cristiana del Santo dei giovani: la modesta e umile dimora in contrada Becchi nella quale il Santo, nato il 16 Agosto 1815, ha vissuto l’infanzia e la fanciullezza, fino all’età di 16 anni. Era la casetta più povera dei Becchi, costituita da una stalla, dalla cucina e da due piccole camere da letto al piano superiore. Al termine trasferimento a Cambiano, sistemazione presso l’Hotel Panorama (3 stelle), cena e pernottamento.

2° GIORNO | 04.08.24 | TORINO / RIVIERA LIGURE: Prima colazione in hotel e trasferimento a Torino. Visita libera del centro, abbiamo la scelta riguardo ai Musei e Monumenti visitabili in occasione della giornata dei Musei aperti e gratuiti. Sono compresi in questo elenco: Palazzo Reale - Palazzo Carignano - Villa della Regina - Armeria reale - Galleria Sabauda - Museo di antichità - Cappella della Sindone - Gallerie d'Italia. Purtroppo non è consentita la visita come gruppi organizzati e accompagnati da una guida, motivo per cui dovremo dividerci e presentarci agli ingressi come unità a sé stanti, ognuno per proprio conto, avvicendandoci a turno nelle varie sedi museali alle quali potremo accedere singolarmente a titolo gratuito, senza l’ausilio di alcuna guida. Per orientarci nella scelta, indichiamo qui di seguito le particolarità che contraddistinguono i vari siti e la loro ubicazione. Nell'ambito dell'intera giornata ognuno avrà potuto visitare tutti o quasi i siti sopra elencati, tranne forse la Villa della Regina che si trova nella collina torinese, fuori dal centro. Tutti gli altri siti sono facilmente raggiungibili entro i limiti pedonabili del centro storico.

• Palazzo Reale – Piazza Castello – Grandiosa costruzione secentesca (fu residenza urbana dei duchi di Savoia, dei Re di Sardegna e dei Re d’Italia fino al 1865) Sono visitabili gli appartamenti Reali riccamente decorati e arredati con arredi e suppellettili originali (non solo mobili ma anche orologi, porcellane e argenti) dal XVII al XX secolo
• Armeria Reale – Piazza Castello 191 – È una delle più ricche collezioni di armi del mondo. Inaugurata nel 1837 da Carlo Alberto, conserva numerosi tipi di armi bianche e da fuoco risalenti al periodo risorgimentale, cimeli napoleonici, equipaggiamenti in assetto da guerra indossati dai sovrani sabaudi.
• Museo Di Antichità – Via XX Settembre 88/c (angolo con Corso Regina Margherita). Si compone delle collezioni archeologiche più antiche (sculture greco-romane, vasi greci e manufatti etruschi), medioevali e di quelle riguardanti Augusta Taurinorum di epoca romana.
• Galleria Sabauda – Via Accademia delle Scienze 6 - È una delle Pinacoteche più importanti d’Italia. Istituita da Carlo Alberto nel 1832, la Galleria ospita dipinti dell’antica quadreria dei sovrani sabaudi.
• Palazzo Carignano – Via Accademia delle Scienze 5 - Residenza del ramo cadetto dei principi di Carignano, è una costruzione barocca progettata da Guarino Guarini. Al suo interno, nel 1848, re Carlo Alberto fece allestire l’Aula del Parlamento Subalpino, successivamente ampliata per ospitare il primo parlamento dell’Italia unita. Sono esposti nelle varie sale documenti, armi, uniformi, vessilli e cimeli legati alla storia del nostro Paese.
• Gallerie d’Italia – Piazza San Carlo – Palazzo Turinetti. Il Museo è stato inaugurato nel Maggio 2022 e raccoglie le collezioni della Banca San Paolo di Torino. lo storico palazzo, già sede di uffici della Banca, con il suo grande scalone, è diventato uno spazio unico in città, interamente dedicato alla fotografia e agli strumenti di riproduzione visiva, che qui esprimono, oltre al valore estetico legato all’immagine, anche l’impegno nell’affrontare i temi dell’arte contemporanea e della ricerca di nuove espressioni del genio umano.
• Cappella della Sindone – Piazza San Giovanni Battista (angolo via XX Settembre) – Duomo di San Giovanni Battista. La celebre reliquia, posseduta dai Savoia fin dal 1453, è ora conservata in una speciale teca in fondo alla navata sinistra della Cattedrale. L’interesse è tutto per il suggestivo effetto ottico della Cupola, un capolavoro del barocco realizzato nel 1668 dall’insigne architetto e matematico Guarino Guarini. Danneggiata da un incendio scoppiato l’11 Aprile 1997, la Cupola è stata sottoposta ad un lungo e complesso restauro terminato solo nel 2018.
• Villa della Regina – strada Comunale Santa Margherita 79. Si trova poco distante dal cuore di Torino. Costruita sulla collina torinese sul modello delle ville romane dal Principe Cardinale Maurizio di Savoia, figlio del Duca Carlo Emanuele I ad inizio Seicento, è stata scelta come dimora preferita da Principesse e Duchesse, divenute in seguito Regine con l’ascesa dei Savoia a casa reale, da cui ha preso il nome.  La Villa ha subito un bombardamento durante il secondo conflitto mondiale. Dopo un periodo di sostanziale abbandono, Villa della Regina è stata consegnata al Ministero per i Beni Culturali e Ambientali che, dopo un lungo restauro, ha potuto riaprirla al pubblico nel 2006. Dal 1997 è entrata a far parte del Patrimonio Unesco delle Residenze Reali in Piemonte. Pranzo Libero.

Alle 17:30 partenza per il rientro in Liguria, il viaggio sarà animato come sempre dalla mitica Lotteria.