Anche quest’anno nel parco storico del Castello di Pralormo si potrà assistere allo spettacolo della fioritura di migliaia di tulipani e di narcisi olandesi, con un piantamento completamente rinnovato. La meraviglia dei disegni e degli accostamenti di colori stupirà i visitatori e noi non ci sottrarremo a questa delizia della vista. Il giardino del Castello assume per questo avvenimento l’aspetto di un caleidoscopio di tinte sgargianti degne della tavolozza di un pittore. Nei grandi prati ammantati di verde spiccano le aiuole dalle forme morbide e sinuose, che serpeggiano tra gli alberi secolari. Si tratta di un evento botanico che richiama frotte di appassionati del green, oggi più che mai sensibili alla conservazione dell’ambiente e inclini a privilegiare le oasi naturalistiche come un antidoto alla tensione e allo stress delle città dove la vita è convulsa e dettata da ritmi frenetici. Ci lasciamo trascinare da questo fiume di bellezza che riconcilia l’uomo con la natura. Quest’anno l’argomento collaterale al quale la manifestazione si richiama sarà “Flower Design”, ovvero il fiore come fonte d’ispirazione per stilisti, artisti e designers. Tra i due aspetti c’è infatti uno stretto legame perché i fiori e la moda si intersecano nella ricerca di nuove coloriture e linee. Tutto l’apparato floreale ha come sfondo il magnifico castello, risalente al XIII secolo. In origine era una arcigna fortezza, ingentilita nel corso degli anni fino a diventare una dimora nobiliare. Vi ha soggiornato Il conte Carlo Beraudo di Pralormo (1784-1855) che fu Ambasciatore di Casa Savoia a Vienna e a Parigi, Ministro delle Finanze e che ricevette dal Sovrano il Collare dell’Annunziata, massima onorificenza di allora.
PROGRAMMA:
Partenza dalla Riviera agli orari convenuti con bus gran turismo per Pralormo (TO). Visita libera de Parco fiorito. Pranzo libero (all’interno del Parco ci sono un Ristorante/Bar e un’ampia zona coperta e appositamente attrezzata con tavoli e sedie per pic-nic in cui consumare le proprie vivande. Nell’abitato di Pralormo ci sono poi altre strutture convenzionate dove poter mangiare con menù a prezzo fisso, per accedere alle quali è consentito ai visitatori di poter uscire e rientrare).
È lasciata facoltà a chi lo desidera di visitare anche le sale interne del Castello, pagando sul posto un biglietto supplementare. Al termine della visita, all’ora convenuta ci ritroviamo tutti per fare ritorno a casa. Abbiamo l’occasione di passare da Montelupo Albese, dove fare provvista di carne bovina piemontese razza “Fassone” presso l’Agri-Macelleria Berchialla, e da Murazzano, dove il Caseificio Penta allestirà per noi un tavolo di degustazione dei rinomati formaggi locali, con annesso banco di vendita per gli acquisti. Al termine rientro nelle rispettive località di provenienza. Cena libera.
