Partenza sotto casa dei partecipanti con minibus 8 posti alla volta del Mastio della Cittadella di Torino. Ingresso alla grande mostra sui Macchiaioli, che racconta la nascita e l’evoluzione della loro pittura nei suoi più diversi aspetti, mettendo in risalto le origini e le ragioni di questa rivoluzione artistica, i suoi sviluppi e la sua importante eredità. L'obiettivo è quello di indagare i protagonisti e l’evoluzione di questo importante movimento, fondamentale per la nascita della pittura moderna italiana. Il punto di vista adottato è quello dell'indagine dei rapporti con la scena francese, le novità tecniche introdotte dai pittori del gruppo, ma anche la quotidianità della vita al Michelangelo, un caffè cittadino in cui si riunisce un gruppo d’artisti accomunati dalla volontà di ribellione verso il sistema accademico e i suoi metodi di insegnamento. Secondo una prassi diffusa in tutta Europa, il caffè si sostituisce ai luoghi ufficiali della cultura, trasformandosi nel quartier generale di quegli intellettuali e creativi, che in un’Italia ancora in via di unificazione scelgono Firenze per la politica del Granduca, ben più libertaria di quella di altri sovrani dell’epoca.
Al termine della visita pranzo libero e tempo a disposizione per ulteriori scoperte individuali della città, facilmente percorribile a piedi e che ha mantenuto l'aspetto maestoso di una capitale. Un suggerimento potrebbe essere la visita del Museo Egizio, che è il museo più antico, a livello mondiale, interamente dedicato alla civiltà del Nilo ed è considerato, per valore e quantità dei reperti, il più importante al mondo dopo quello del Cairo. Per i più golosi non può mancare un salto al Bicerin, un caffè storico dal 1763 e tanto amato da Cavour. Nel tardo pomeriggio sistemazione sul minibus e ritorno nelle località di provenienza.