Il Museo Egizio di Torino è, come quello del Cairo, dedicato esclusivamente all’arte e alla cultura dell’Egitto antico. Molti studiosi di fama internazionale, a partire dal decifratore dei geroglifici egizi, Jean-François Champollion, che giunse a Torino nel 1824, si dedicano da allora allo studio delle sue collezioni, confermando così quanto scrisse Champollion: «La strada per Menfi e Tebe passa da Torino». Il Museo delle Antichità Egizie è costituito da un insieme di collezioni che si sono sovrapposte nel tempo, alle quali si devono aggiungere i ritrovamenti effettuati a seguito degli scavi condotti in Egitto dalla Missione Archeologica Italiana tra il 1900 e il 1935. In quell’epoca vigeva il criterio secondo cui i reperti archeologici erano ripartiti fra l’Egitto e le missioni archeologiche. Il criterio attuale prevede che i reperti rimangano all’Egitto.
Partenza dalla Riviera alla volta del Piemonte. Torino, severa e regolare, con la sua scacchiera di viali, conserva ancora le tracce del passato regale. Prima capitale d’Italia, trionfo dell’architettura barocca, è una città dove l’atmosfera ottocentesca è ancora palpabile, ma che guarda decisamente al futuro con le sue gallerie d’arte alternative e gli atelier degli artisti più in voga. Arrivo a Torino, ingresso al Museo Egizio per la visita guidata della durata di 1 ora e 30 minuti, alla più importante raccolta esistente in Europa della civiltà egizia, e tra le più importanti nel mondo dopo quella del Cairo. Il museo consta di circa 30.000 pezzi e documenta la storia e la civiltà d’Egitto, dal paleolitico all’epoca copta, con pezzi unici e raccolte organiche di oggetti d’arte e d’uso quotidiano e funerario (tra cui la Mensa Isiaca, la tela dipinta di Gebelein, la tomba intatta di Kha e Merit, l’eccezionale tempio rupestre di Ellesjia, i rilievi di Zoser). Pranzo libero. Nel pomeriggio visita guidata di Torino e dei suoi caffè storici, un dolce viaggio nel tempo, gli antichi locali ottocenteschi dove poter assaporare le delizie tipiche del capoluogo piemontese. Contraddistinti da un fascino ed un’eleganza senza tempo, i caffè storici sono senza dubbio una tappa obbligata per chi visita la città, ma anche per chi la conosce bene. Potrete gustare al loro interno, tra specchi antichi, boiserie, tappezzerie di raso, eleganti candelieri e piatti di porcellana, le specialità della città e fare un piccolo viaggio nel tempo anche solo per qualche ora. Al termine inizio del viaggio di rientro in Riviera Ligure, arrivo in serata. Cena libera.