Ritrovo dei partecipanti nei luoghi ed orari stabiliti. Sistemazione su bus gran turismo e partenza in prima mattinata per la Lombardia con assistente d’agenzia. Arrivo a Milano e visita guidata del Cimitero Monumentale realizzato in stile eclettico con richiami bizantini, gotici e romanici su progetto dell’architetto Carlo Maciachini. Fu aperto il 1° gennaio 1867, anche se la benedizione inaugurale e la prima tumulazione avvennero il 2 novembre 1866. Negli anni immediatamente seguenti l’Unità d’Italia, si volle un luogo in cui il culto religioso dei defunti si potesse unire a forti valenze civili. Per l'altissimo valore artistico di sculture, tombe, edicole funerarie e altre opere presenti al suo interno, il Cimitero Monumentale di Milano è un vero e proprio museo a cielo aperto. In particolare ammireremo il Famedio, nome derivante dal latino famae aedes ossia tempio della fama, dove sono tumulati i milanesi (di nascita o d'adozione) illustri o benemeriti come Alessandro Manzoni, Salvatore Quasimodo e Carla Fracci. Nel Cimitero Monumentale sono inoltre presenti i sepolcri di note famiglie della grande borghesia industriale cittadina, per esempio Bocconi - fondatore dell'Università omonima -, Campari e Treccani - fondatore dell'enciclopedia Treccani. Pranzo libero. Nel pomeriggio visita con audioguida della mostra su El Greco, che approda per la prima volta a Milano. Si tratta di un ampio e inedito progetto espositivo dedicato al grande pittore rinascimentale, ospitato negli spazi di Palazzo Reale. La mostra, che vanta prestigiosi prestiti internazionali, è l'occasione per presentare l'opera dell’artista cretese alla luce delle ultime ricerche sul suo lavoro, dell’attenta riconsiderazione dell’impatto dei modelli italiani (specialmente romani e veneziani) sulla sua formazione e della rivalutazione dell’ultimo periodo a Toledo, che gli lasciò un’impostazione compositiva in senso lato bizantina. Il percorso è articolato in sezioni pensate in modo da tenere costantemente a fuoco il rapporto dell’artista con i luoghi in cui ha vissuto, per offrire ai visitatori con grande chiarezza e immediatezza una precisa ricostruzione storico-biografica tra le capitali culturali del Mediterraneo. Per la realizzazione di questo progetto grandi musei hanno concesso in prestito autentici capolavori, tra i quali i celebri San Martino e il mendicante e il Laocoonte della National Gallery di Washington, il Ritratto di Jeronimo De Cevallos del Museo del Prado, le due Annunciazioni del Museo Thyssen-Bornemisza, il San Giovanni e San Francesco degli Uffizi. In aggiunta la mostra vanta la presenza di opere straordinarie provenienti da istituzioni ecclesiastiche quali il Martirio di San Sebastiano della Cattedrale di Palencia, l’Espulsione dei mercanti dal tempio della Chiesa di San Ginés di Madrid e l’Incoronazione della Vergine di Illescas. Al termine della visita, sistemazione su bus gran turismo e inizio del viaggio di rientro con arrivo in serata. Cena libera.